martedì 24 gennaio 2012

Recuperare materiali e riinventarli

A volte biosogna fare i conti con il budget, ma a volte è solo la voglia di provare a riutilizzare un oggetto in disuso o da discarica e vedere cosa si può fare per farlo rinascere, riinventandosi magari il suo utilizzo iniziale in qualcos'altro. Come "Hotmilk"già da tempo sentivamo l'esigenza di aprire un negozio di riferimento, e tra febbraio e maggio del 2011 ne abbiamo aperti addirittura due, uno in riva al mare di Riccione e per questo si chiamerà "Beach Closed" in onore dei serfisti che sfidano la loro passione anche quando il mare non ti dà confidenza o c'è qualche squalo viene attirato dalle loro tavole e l'altro nel centro di Pesaro l'Hotmilk Garage appunto. Dicevamo, il recupero di materiali in disuso, e qui ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo iniziato a cercare ovunque tavole di legno, bancali, vecchie porte, vecchie sedie, lampade, specchi e tutto quello che ci sarebbe potuto servire per allestire il negozio in pura filosofia Hot milk. Alla fine di maggio eravamo pronti ad inaugurare il Beach Closed di Riccione, in questi passaggi fotografici, volevamo rendervi partecipi del nostro lavoro di riutilizzo.

in questo link vedrete il risultato finale RISULTATO FINALE DEL RECUPERO

















 


 



Nessun commento:

Posta un commento